Jane Zhang scala l’Empire State Building

In occasione del suo recente viaggio negli USA per presenziare in qualità di ambasciatrice speciale per la Cina ai Billboard Music Awards, Jane si è recata a New York presso la sede di Billboard e quindi ha approfittato per fare una visita all’Empire State Building.

L’edificio più famoso al mondo, di proprietà della Empire State Realty Trust, Inc., è alto 443 metri e si erge sulla città di New York, situato nel quartiere Midtown a Manhattan, all’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street.

Il 29 maggio Jane è dunque salita all’esclusivo 103° ed ultimo piano dell’edificio che si trova più in alto dell’Empire State Building Observatory, una delle attrazioni più amate del mondo e meta turistica n.1 della città.

L’Osservatorio dell’Empire State Building posto al 102° piano è una tappa obbligata per chi viene a New York ed è stato visitato in passato da tanti personaggi famosi tra i quali anche Mariah Carey e Celine Dion. Da lì si può godere di una bellissima veduta protetta da robuste finestre.

Pochi sanno però che c’è un altro piano inaccessibile al pubblico ma aperto solo ai VIP del quale è stata rivelata pubblicamente l’esistenza solo nel 2016.

In pratica il 103° piano è costituito da una stretta passeggiata esterna protetta solo da una ringhiera ed in certi punti nemmeno da quella risultando quindi anche pericoloso e fortemente sconsigliato se si soffre di vertigini, ma per fortuna Jane sembra non avere di questi problemi. L’altezza e l’assenza di protezione espongono la passeggiata a fortissimi venti che ti fanno sentire come se potessi essere spazzato via in qualsiasi momento, ma la vista che offre ripaga di ogni paura.

Per accedere al 103° piano occorre prendere degli ascensori non destinati al pubblico, passare in alcuni locali tecnici tra quadri elettrici e tubature ed infine inerpicarsi su una ripida scala di metallo.

La struttura metallica sulla quale è alloggiato il pavimento del piano 103 è stata originariamente progettata per fornire ancoraggio ai dirigibili che negli anni ’30 si pensava fossero il futuro dei viaggi commerciali.

Una nota di colore: l’edificio è uno dei simboli di riferimento della città e, con la sua cima illuminata, scandisce i maggiori eventi di NY e del mondo intero tramite una serie di proiettori a led programmati da un computer ed in grado di emettere 16 milioni di tonalità di colore differenti. Dunque potremo vedere la cima del grattacielo illuminarsi di rosso nel giorno si San Valentino, di rosso/bianco/azzurro il 4 luglio per l’Indipendence Day e cosi via.

Alle foto di Jane vi aggiungo qualche immagine degli accessi al piano n. 103 e della vista che si gode da lassù.

Concludendo aggiungo che questo post sia di buon augurio per Jane: che tu possa scalare le vette delle classifiche musicali americane come hai scalato quella dell’Empire State Building !

Alla prossima ragazzi.

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