Jane Zhang a Billboard: la collaborazione con Timbaland

Qualche giorno fa Jane ha rilasciato un’altra intervista a Billboard, questa volta telefonica, nella quale ha parlato del prossimo album e della sua collaborazione con Timbaland.

Sul sito di Billboard, trovate l’articolo pubblicato in inglese. Io l’ho tradotto per voi in italiano.

Buona lettura !

Jane Zhang Jane Zhang


Da: http://www.billboard.com/articles/columns/pop/7857800/jane-zhang-interview-timbaland-dust-my-shoulders-off

La pop star cinese Jane Zhang parla della collaborazione con Timbaland per il prossimo album

Facciamo un salto indietro all’ottobre del 2016, la pop star cinese Jane Zhang pubblica la canzone “Dust My Shoulders Off” prodotta da Timbaland: la canzone arriva alla top 5 della classifica americana di iTunes e il relativo video conta ad oggi oltre 12,5 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Questa impresa ha messo Jane in pole-position per poter irrompere con successo sul mercato USA.

Tuttavia Jane non è nuova alle luci della ribalta avendo iniziato la sua carriera all’età di 15 anni cantando nei locali per aiutare economicamente la famiglia prima di partecipare ad un popolare talent show cinese, Super Girl. Pur non avendo vinto la competizione, è diventata un nome popolare nel suo paese di origine, collezionando il premio di “Top Female Artist” ai China Pop Chart Awards per 7 anni consecutivi. Jane vanta anche il premio di “Best Asian Artist” ai Mnet Asian Music Awards (MAMA).

Attualmente, Zhang è impegnata a lavorare con Timbaland, ora produttore esecutivo del suo prossimo album, e sta continuando ad aprirsi la strada per la celebrità negli States.
Billboard ha raggiunto Zhang telefonicamente per parlare delle sfide per l’irruzione sul mercato americano, cosa spera di realizzare quest’anno come artista, e qual’è il messaggio che vuole che i fan raccolgano dalla sua musica:

B: A cosa stai lavorando adesso?
J: In questo momento sto ancora preparando dei pezzi per il nuovo album in lingua inglese. L’ho iniziato circa 2-3 anni fa e quindi alcuni arrangiamenti non sono più attuali, così sto provando a fare qualcosa di nuovo come la novità con Steve Aoki e sto cercando di impiantare altre collaborazioni con DJ, eccetera …

B: Hai lavorato con il produttore Timbaland per “Dust My Shoulders Off”, ed lui è anche produttore esecutivo del tuo album. Cosa ti piace di lui come produttore ?
J: Non ho mai provato questo tipo di stile prima. Ma ora che l’ho fatto, non posso che essere daccordo con ogni battuta musicale che ha creato [ride]. Tutti nel suo team di produzione sono stupefacenti. Ho partorito un sacco di pezzi fantastici con lui e lui mi dà grandi idee per ogni singola canzone. “Dust My Shoulders Off” è solo il primo di molti. Voglio finire l’intero album con Timbaland.

B: Quali sono le collaborazioni che sogni di avere ?
J: Sto cercando nuovi produttori con cui lavorare. Ho già quello che voglio con Timbaland perché è un grande produttore. Ora voglio solo fare collaborazioni con qualcuno che mi può dare una nuova sensazione, perché negli ultimi dieci anni ho fatto musica percorrendo sempre la stessa linea. Con Timabaland, che mi permette di fare uno stile diverso, voglio provare tutto ciò che è nuovo.

B: Qual è il messaggio che vorresti che la gente cogliesse dalla tua musica?
J: Voglio solo condividere cose con le persone. Ognuno ha le proprie emozioni e sensazioni, sia buone che cattive. Ognuno ha le proprie giornate sì e le proprie giornate no. Non importa chi siano o dove vivano, a volte quando la gente ascolta la mia musica, sente quello che sento io in quel momento. Ascoltando un testo, una parte di una canzone, o una canzone intera, possono esprimere se stessi ed i loro sentimenti. Non posso conoscere tutti personalmente, ma posso comunque condividere con tutti una connessione personale.

B: Chi sono gli artisti americani che ti hanno ispirato ?
J: Da quando avevo 11 o 12 anni, ho ascoltato Mariah Carey, Celine Dion, Whitney Houston. Sono tutti grandi artisti che amo. Ascolto anche cantanti più giovani, come Beyonce, Rihanna e Pink. Penso che in questo momento ci siano tanti grandi artisti. Mi piacciono tutti.